MINO FIOCCHI disegni di architettura: Residenze unifamiliari tra lago e montagna

Residenze unifamiliari tra lago e montagna

Il volume ricorda l’architetto che ha realizzato alcune delle ville più belle e storicamente interessanti del Novecento milanese. Presentato dalle curatrici Adele Buratti e Ornella Selvafolta nel 2016 nel capoluogo lombardo, ne ripercorre l’opera grazie allo studio diretto dei disegni conservati nel suo archivio. I suoi geniali progetti hanno riguardato dimore in campagna, tra i laghi o sulle pendici alpine partendo dalla residenza unifamiliare fino ad arrivare alle abitazioni di grande qualità e in esemplare equilibrio tra valori architettonici  e  paesaggistici.

Uno stile personale e vincente

L’architetto Fiocchi lavorò sempre al reimpiego di forme tratte soprattutto dall’architettura palladiana e da quella neoclassica lombarda, con uno stile del tutto personale. Non ebbe mai collaboratori e non si lasciò influenzare dai movimenti artistici del momento, che pure seguiva con interesse. Scomparso nel 1983, lavorò dal 1921 al 1975  progettando e costruendo moltissime abitazioni passando dalla casa popolare alla villa, dal palazzo urbano al rifugio di montagna.